Cos'è
Nel 1997 Janine Benyus ha coniato il termine biomimetica (“biomimicry”) in occasione della pubblicazione del suo libro Biomimcry: Innovation Inspired by Nature. Benyus, biologa e scrittrice, definisce la biomimetica come la “cosciente imitazione del genio della natura”. In altre parole, “lo studio consapevole dei processi biologici e biomeccanici della natura, come fonte di ispirazione per il miglioramento delle attività e tecnologie umane. La natura viene vista come Modello, Misura e come Guida della progettazione degli artefatti tecnici.”
Tutti i sistemi naturali rispettano alcuni principi fondamentali:
- funzionano secondo cicli chiusi: non esiste il concetto di rifiuto
- si fondano su interdipendenza, interconnessione, cooperazione, processi che sono alla base di tutti i sistemi viventi
Questo deve indurre i progettisti a intendere la natura non come un serbatoio di risorse da cui attingere, bensì come una riserva di conoscenze, informazioni, ispirazioni.
I campi di studio della biomimetica sono numerosi e cercano risposte a fenomeni che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.